Analisi del metodo operativo standard del tester per il rilevamento delle perdite

Analisi del metodo operativo standard del tester per il rilevamento delle perdite

TGli indici di tracciamento del materiale isolante solido vengono utilizzati per simulare l'indice di tracciamento e l'indice di tracciamento della resistenza alla dispersione dei prodotti di isolamento elettrico e dei prodotti degli elettrodomestici e dei prodotti.IÈ semplice, preciso, affidabile e pratico.

EPrincipio sperimentale: il test di rilevamento delle perdite viene eseguito sulla superficie di un materiale isolante solido, tra un elettrodo di platino di una dimensione specificata (2 mm * 5 mm), applicando una certa tensione e temporizzando (30 s) un'altezza fissa (35 mm) per gocciolare il volume di goccioline specificato.Liquid (0,1% NH 4CL) è stato utilizzato per valutare la resistenza della superficie di materiali isolanti solidi sotto l'azione combinata del campo elettrico e del mezzo contaminato, e sono stati determinati il ​​suo indice di tracciabilità comparativa (CTI) e indice di tracciabilità (PTI).

1.Fasi operative

Prova su campione

TL'elettrodo deve essere pulito prima di ogni test, controllare la distanza tra i due elettrodi. (Corretto con la piastra di correzione della larghezza in dotazione.TSulla piastra di calibrazione sono incise due linee della scala, rispettivamente di 30 mm e 40 mm.Tè usato per correggere l'altezza dell'ago di caduta dal campione, che di solito viene corretta dalla fabbrica.)

1)Posizionare il campione da testare sulla piastra di supporto.TLa superficie del provino è irregolare (l'asta di regolazione dell'altezza è installata sul fondo della piastra di supporto), quindi le lame dei due elettrodi vengono premute contro il campione in base alla forza specificata.

2)Controllare la distanza tra i due elettrodi per garantire un buon contatto tra l'elettrodo e il campione.ISe i bordi dei due elettrodi sono corrosi, è necessario riaffilarli.TLa tensione viene regolata ad un valore adeguato che è divisibile per 25 e la resistenza del circuito viene regolata in modo che la corrente di cortocircuito rientri in una data deviazione.TL'elettrolito è stato quindi lasciato gocciolare sulla superficie del test fino a quando si è formato un tracciamento elettrico che causa danni o fino a quando sono cadute 50 gocce di elettrolita.

3)Ifa una corrente di 0,5 A o più scorre attraverso un percorso conduttivo tra i due elettrodi sulla superficie del campione per almeno 2 s, quindi il relè di sovracorrente funziona o se il relè non funziona e il campione brucia, il campione è considerato si sono verificati danni.

4)ISe vengono eseguiti più test sullo stesso campione, è necessario prestare attenzione ad avere una distanza sufficiente tra i punti di prova in modo che lo sporco spruzzato sui punti di prova non contamini le altre superfici di prova.

5)A causa dei test possono essere generati gas nocivi o tossici.Tquindi premere il pulsante \"Scarico \" prima del test per rimuovere questi gas.

2.Determinazione della CTI

1)Regolare la tensione su un valore preselezionato ed eseguire 50 cadute del campione di prova senza danni o entro 50 cadute finché non si verifica il danno.AViene quindi applicata una tensione inferiore o superiore agli altri punti di test del campione per il test fino alla tensione massima alla quale le 50 cadute non vengono distrutte in cinque punti diversi.TLa tensione massima è CTI (Ad esempio CTI 425). Significa che il valore di tensione massimo viene abbassato di 25 V e gli altri cinque punti vengono testati di un ulteriore passaggio e il campione non viene danneggiato sotto le 100 cadute.SAlcuni materiali potrebbero non soddisfare i seguenti requisiti. Per questi materiali, è necessario determinare il valore di tensione massimo al quale il campione può resistere a 100 o più cadute della soluzione in cinque punti di prova e collegare questo valore di tensione al CTI, ad esempio CTI 425 (375).

2)Se le prestazioni del materiale non sono note, la tensione di avviamento può essere selezionata dal centro dell'intervallo di prova, ad esempio 300V. Se il campione resiste a 50 cadute, aumentare la tensione e ripetere il test; se meno di 50 gocce del campione si rompono, abbassare la tensione e riprovare. L'aumento o la diminuzione di questa tensione dovrebbe essere un multiplo di 25V o 25V. Il test è stato continuato fino a quando sono stati ottenuti cinque campioni per resistere al valore di tensione più alto di 50 cadute.

3)Per la maggior parte dei materiali, una tensione di 50 cadute (il campione resiste a 50 cadute a questa tensione senza formare traccia) è considerata vicina al valore asintotico. Il test, che è di 25V inferiore alla tensione di 50 cadute, serve a dimostrare ulteriormente il fatto che la tensione alla quale il materiale è sottoposto a 100 cadute senza tracciamento elettrico è inferiore alla tensione di 50 cadute e la tensione è più lontana dall'asintoto.

Nota: a tensioni più alte e più di 50 cadute, il campione può essere distrutto dall'accumulo di soluzioni e contaminanti sulle ammaccature e piccoli fori sulla superficie del campione (come indicato dall'azione del relè di sovracorrente), piuttosto che Causato da un percorso conduttivo. A questo punto il test deve essere ripetuto. Se i risultati specificati nella definizione non vengono ottenuti, vengono spiegati nel rapporto di prova.

3.Determinazione di PTI (resistenza alla traccia elettrica)

1)Negli standard delle specifiche dei materiali o delle specifiche delle apparecchiature elettriche o altri standard, se è richiesto un solo test di resistenza al tracciamento, il test deve essere eseguito secondo 1, ma il test viene eseguito solo a una tensione specificata. Un numero specificato di campioni deve resistere a 50 cadute senza danni.

2)Si consiglia di utilizzare cinque campioni. In casi speciali, possono essere specificati meno campioni.

3) La tensione di prova preferita è: 175 V, 250 V, 300 V, 375 V o 500 V. L'indice di tracciamento è abbreviato in PTI.

4.Dcessazione dell'erosione

1)I campioni che non hanno tracce elettriche devono essere puliti dai detriti che aderiscono alla loro superficie o dal materiale decomposto ad essi attaccato in modo lasco e quindi posizionati su una piastra a calibro piatto. La massima profondità di erosione di ciascun campione è stata misurata con una sonda avente un'estremità emisferica e un diametro di 1 mm, con una precisione di 0,1 mm. Il valore massimo di cinque misurazioni deve essere annotato nel rapporto di prova.

2)Quando la prova viene eseguita secondo 2, la profondità di erosione deve essere misurata su cinque campioni sottoposti a prova con la tensione corrispondente a CTI.

3)Quando testata in conformità con 3, la profondità di erosione deve essere misurata su un campione che resista a 50 cadute a una tensione specificata.